Anteprima sulle LINEE GUIDA del MITE per l'ETICHETTATURA AMBIENTALE

Per la precisione il Ministero della Transizione Ecologica ha inviato il documento in lettura in Commissione Europea, che ha tempo fino all'8 luglio p.v. per approvarlo o chiedere modifiche. 

Nella sostanza, il MiTE ha fatto proprie e convalidato integralmente le Linee Guida realizzate dal CONAI, a seguito anche di una serie di tavoli di confronto, in particolare con UNI, Confindustria e Federdistribuzione.

Rimandando quindi a una lettura integrale del documento per tutti i numerosi dettagli, vediamo qui i chiarimenti più attesi rispetto alla soluzione digitale e alle scorte.

- Il ricorso a canali digitali è sempre consentito (es. App, QR code, siti web), e può sostituire completamente o integrare le informazioni riportate direttamente sull’imballaggio.

- Il canale digitale prescelto va indicato o sul packaging o sul punto vendita fisico o virtuale (ad es sito web).

- Esaurimento scorte: possono essere commercializzati oltre termine gli imballaggi che siano stati etichettati o acquistati prima del 31/12/2022. E possono essere commercializzate anche le scorte sono in giacenza in un altro Paese.

- Con quali documenti è possibile provare che si tratti di scorte: mediante i documenti di acquisto della merce. Giunko offre la prima e unica ETICHETTA AMBIENTALE DIGITALE, l'unica che non modifica i PACKAGING

La nostra Etichetta Ambientale Digitale soddisfa tutte le disposizioni di legge e per questo motivo è stata già scelta da importanti aziende italiane e non, quali Philip Morris, Sigaro Toscano, KAO, Phytorelax, Pallini, Bolsius e molti altri.... senza ristampare i packaging.

E' uno strumento prezioso, innovativo ed oltremodo economico per risolvere i numerosi problemi pratici generati da questa normativa.

Ed ora è il momento giusto per decidere e iniziare a creare le etichette ambientali per i prodotti, in tempo per la fine dell'anno!