image
Pubblicato: 19/12/2022

EAD by Junker diventa lo standard del settore tabacchi

Obbligo di etichettatura ambientale, produttori e importatori di prodotti del tabacco e correlati scelgono compatti il digitale. Tutte le info di smaltimento nel codice a barre

Le aziende del settore aderenti a Unindustria hanno scelto una soluzione digitale per offrire un’etichetta ambientale univoca e completa: è quella di Junker app, geolocalizzata, accessibile a non vedenti e tradotta in 12 lingue.

L’innovazione digitale per un packaging che dia sempre più informazioni al consumatore è stata scelta dall’industria del tabacco e dei prodotti correlati per ottemperare a quanto previsto dalla recente normativa in materia di imballaggi. Produttori e importatori del settore aderenti a Unindustria hanno infatti voluto anticipare l’entrata in vigore dell’obbligo di etichettatura ambientale, fissato al 1° gennaio 2023, inserendo sui propri packaging un’etichetta ambientale digitale (EAD).

Questa soluzione, sviluppata da Junker app, la più evoluta piattaforma in Europa per la raccolta differenziata, consente di includere tutte le informazioni per smaltire correttamente gli imballaggi, agganciandole a un elemento già presente sulle etichette tradizionali: il codice a barre. La scelta di una soluzione univoca e condivisa, consegna ai consumatori una modalità facilmente fruibile e completa dal punto di vista informativo, per aiutarli a gestire tutti gli imballaggi dei prodotti del tabacco, dispositivi e accessori per il loro utilizzo, nonché sigarette elettroniche e relative ricariche.

TUTTE LE INFO AMBIENTALI NEL CODICE A BARRE

Da un punto di vista tecnico, questa soluzione sfrutta l’integrazione con l’app Junker. Una volta scaricata gratuitamente l’applicazione, che è già usata da oltre 2 milioni e mezzo di italiani, è sufficiente inquadrare il barcode con lo smartphone per scoprire la natura del packaging che si ha tra le mani e sapere come differenziarlo, rispettando le specifiche regole del Comune in cui è stata effettuata la ricerca. L’opzione digitale proposta da Junker include infatti la possibilità, impossibile per un’etichetta cartacea, di geolocalizzare le informazioni e restituirle agli utenti in ben 12 lingue.

UNA CAMPAGNA INFORMATIVA CAPILLARE

Senza dover affrontare alcuna modifica grafica sui packaging, gli operatori del settore si sono così messi in regola con le prescrizioni normative, migliorando al contempo la customer experience e valorizzando l’impegno del proprio marchio sul fronte della sostenibilità ambientale. Il lancio della nuova etichetta ambientale digitale è accompagnato da una grande campagna informativa, che coinvolge ben 53mila punti vendita in tutta Italia e vede il supporto dei tabaccai. Già da qualche giorno i consumatori hanno iniziato a trovare nei diversi punti vendita adesivi e volantini sulle modalità di accesso all’etichetta ambientale digitale. L’obiettivo è quello di avvicinare i consumatori a questo nuovo servizio digitale, rendendolo il più possibile fruibile nella quotidianità.

UNA BEST PRACTICE DI ETICHETTATURA AMBIENTALE

L’etichetta ambientale digitale di Junker, che è stata premiata da Conai come una delle best practice di etichettatura ambientale, è accessibile anche a non vedenti e ipovedenti.


Dichiara Federico Sannella, Presidente della Sezione Alimentare di Unindustria: “La nostra associazione ha favorito un lavoro sincrono tra i propri associati che operano in questo mercato, scegliendo e perfezionando una soluzione sostenibile e rispettosa dei migliori standard di qualità e affidabilità. Questo strumento consentirà di ottemperare alla normativa vigente e di informare i consumatori in una modalità ad impatto zero, ma capillare e sempre corretta nelle informazioni trasmesse”.

“La nostra etichetta ambientale digitale - sottolinea Noemi De Santis, PR manager di Junker app - nasce per tutte le categorie di imballaggi, ma quelle dei tabacchi beneficiano appieno delle potenzialità della nostra proposta. Per prodotti spesso d’importazione, con packaging di piccole dimensioni e già molto densi di informazioni, le tecnologie mobili offrono infatti un’estensione digitale dei contenuti, attraverso il codice a barre, senza ulteriori ingombri sulle etichette”.


Per maggiori info: Vedi il video di presentazione della case history EAD da parte di Giorgia Rossi del Tavolo di lavoro sul tabacco di Unindustria, durante il webinar di CONAI dedicato all’etichettatura ambientale (a partire dal min. 36’).


Scarica qui le LINEE GUIDA CONAI per il settore tabacco, che indicano Junker come soluzione per l'etichettatura digitale.