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Pubblicato: 30/08/2022

Innovazione nella raccolta dell'umido organico

SUMUS® SCEGLIE L’ETICHETTA AMBIENTALE DIGITALE

C’è un sacco alternativo e innovativo per la raccolta dell’umido organico: è il sacco SUMUS interamente in carta riciclata!

 

Da gennaio 2022, con due anni di anticipo rispetto al resto dell’Unione Europa, l’Italia ha introdotto l’obbligo della raccolta differenziata della frazione umida organica.

A molti potrebbe sembrare sorprendente, ma l’umido organico rappresenta già il flusso più importante dei rifiuti domestici raccolti separatamente. Secondo l’ultimo Rapporto Rifiuti Urbani 2021 di ISPRA nel 2020 in Italia la raccolta differenziata della frazione organica umida ha raggiunto 7,2 milioni di tonnellate, contro i 3,5 milioni della carta e 1,6 milioni di tonnellate della plastica, rappresentando da sola circa il 39% di tutte le raccolte differenziate.


Perché tutte queste informazioni sull’umido? Perché la case history che presentiamo è strettamente legata a questa frazione: parliamo infatti di Sumus Italia srl, azienda che fa della circolarità la sua ragion d’essere.

Sumus Italia produce sacchi brevettati di carta riciclata per la raccolta dell’umido organico, compostabili e biodigeribili.

I sacchi Sumus®:

·  sono specifici per la raccolta del rifiuto organico: non sono quindi imballaggi e non alimentano tale mercato, ne riducono anzi la pervasività;

·  non hanno nulla a che vedere con i sacchetti del pane o con i sacchi in bioplastica, aumentano la qualità dell’organico (e della carta) raccolti;

·  permettono grazie ai brevetti (fondello interno mobile, alette, fondo triplo strato) la continua traspirazione del rifiuto, sempre a contatto con l’ossigeno, diminuendone così il peso e il volume;

·  non producono né cattivi odori né liquidi maleodoranti e sono resistenti alle rotture;

·  migliorano economicamente e ambientalmente ogni fase della filiera di raccolta riducendo drasticamente gli scarti di raccolta e processo e aumentando la qualità e la qualità di compost e biogas.


Un prodotto che rende il ciclo dell’organico efficiente e sostenibile e che rappresenta l’alternativa ambientalmente più virtuosa ai sacchi in bioplastica che troviamo sugli scaffali o alla cassa dei supermercati.

Per valorizzare ulteriormente i propri prodotti ed evidenziarne la circolarità, anche Sumus Italia ha scelto l’etichetta ambientale digitale sviluppata da Junker app, la più evoluta piattaforma italiana per la raccolta differenziata e l’economia circolare.

Una collaborazione naturale tra due aziende che si spendono fortemente per migliorare la differenziata, che permette a Sumus Italia di anticipare di qualche mese l’obbligo - sancito dal DL 116 del 2020 - di inserire su tutti i prodotti di consumo un’etichettatura ambientale, che informi i consumatori sulla destinazione finale dell’imballaggio e i materiali di cui è composto.


TUTTE LE INFO AMBIENTALI NEL CODICE A BARRE

In concreto, chiunque acquisterà un sacco targato Sumus Italia per la propria raccolta dell’organico o della carta, non dovrà far altro che inquadrare, tramite l’app Junker, il codice a barre. Nel tempo di un blip, potrà a quel punto visualizzare su smartphone l’etichetta ambientale completa. La scheda, accessibile anche a non vedenti e ipovedenti, è disponibile in 10 lingue, così da poter essere fruibile anche da consumatori stranieri.


Al suo interno l’utente troverà indicato, per ciascun elemento del packaging, il materiale di cui si compone e come deve essere differenziato, in base alle regole del Comune in cui si trova. Si tratta di una funzionalità impossibile per un’etichetta cartacea: sfruttando l’integrazione con l’app Junker, l’etichetta ambientale digitale scelta da Sumus Italia è in grado di geolocalizzare il device da cui proviene la ricerca e, dunque, fornire le informazioni di conferimento personalizzate per ogni Comune italiano.